E' ormai risaputo che la maggior parte dei miei acquisti li faccio su internet, ma tutto avrei pensato tranne di farmi recapitare dei bacelli di vaniglia direttamente a casa (anzi peggio....in ufficio da Lorenzo!!)...eppure è successo così, perchè girovagando per il web alla ricerca della ricetta dell'estratto di vaniglia, in tanti consigliavano l'acquisto della vaniglia del Madagascar su E-bay. A conti fatti l'acquisto è stato conveniente...poco più di 14 euro (spese comprese) per ben 50 bacelli di vaniglia...e che bacelli...il profumo di vaniglia che emanano non ha niente a che fare con i bacelli che si trovano al supermercato...ma lo scopo di questo mio acquisto era appunto mirato alla preparazione dell'estratto di vaniglia che fra 3 mesi andrà a sostituire del tutto la chimica vanillina (o fialette varie) che solitamente usavo per aromatizzare i miei dolci.
INGREDIENTI
210 gr. zucchero
210 gr. acqua
350 ml. di alcol 95°
36 bacelli di vaniglia del Madagascar
Far bollire l'acqua con lo zucchero e lasciar raffreddare lo sciroppo. Tagliare verticalmente i bacelli di vaniglia e raschiare con un cucchiaino i semi all'interno. In una bottiglia (o vaso ermetico) mettere lo sciroppo, i semi di vaniglia, l'alcol e tutto ciò che avanza dei bacelli (tagliarli a pezzetti). Chiudere ermeticamente e agitare bene...per il primo periodo si dovrà agitare spesso (una volta al giorno!) Trascorsi 3 mesi (minimo) si potrà iniziare ad usare l'estratto di vaniglia (un cucchiaino = una dose). Più mesi passerranno e più intenso sarà il gusto dell'estratto. Conservare al buio!
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